CONCLUSI I LAVORI DEL RASTAURO CONSERVATIVO SULLE TRE PORTE DI CATTARO

CONCLUSI I LAVORI DEL RASTAURO CONSERVATIVO SULLE TRE PORTE DI CATTARO

CONCLUSI I LAVORI DEL RASTAURO CONSERVATIVO SULLE TRE PORTE DI CATTARO

Il giorno del 29 maggio, cioè il 31 sono stati conclusi ed ufficialmente presentati i lavori del restauro conservativo sulle tre porte a Cattaro, Porta Marina, Porta Sud e Porta Nord.

Il giorno del 29 maggio del 2018, cioè il 31 sono stati conclusi ed ufficialmente presentati i lavori del restauro conservativo sulle tre porte a Cattaro, Porta Marina, Porta Sud e Porta Nord. Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, il quale rappresenta l'esempio del modo di restauro delle mura iscritte sulla lista UNESCO come patrimonio culturale dell'umanita. Vorrei esprimere la mia sincera gratitudine al Signor sindaco del Comune di Cattaro, Vladimir Jokić nonche' ai rappresentanti del Comune di Cattaro i quali hanno sostenuto il progetto con grande piacere. Ringrazio inoltre al Signor Boris Kustudić, il capo del Centro di conservazione ed arheologia del Montenegro-Comitato di Cattaro e alla soprintendenza dalla Direzione per la protezione dei beni culturali, ma soprattutto alla Regione del Veneto che ha approvato e finanziato il progetto gestito dll'arhitetto Adelmo Lazzari e la ditta ''LAIRA'' che ha eseguito i lavori in maniera impeccabile, il giorno prima della scadenza della conclusione del progetto e senza superare i fondi previsti.

COME È INIZIATO IL PROGETTO?

La Regione del Veneto pubblica ogni anno i bandi e stanzia i mezzi finanziari tramite i progetti per la protezione del suo patrimonio culturale nell'Istria e Dalmazia denominato “Progetto per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia”. La Comunità degli Italiani del Montengro ha presentato il progetto per il restauro delle porte a Cattaro nell'ambito del bando 2015, insieme ai partner, il Comune di Cattaro e la Direzione per la protezione dei bei culturali di Montenegro. Dopo l'approvazione ottenuta dalla Regione del Veneto abbiamo chiesto la delibera dalla Direzione e cominciato con le indagini conoscitive, le quali comprendevano i metodi più moderni, quali la registrazione laser, scansione e termografia delle porte, le indagini biochimiche del livello di degrado. Dopo la conclusione delle indagini dettagliate è stato effettuato il progetto del restauro conservativo, approvato da parte della Direzione ed in seguito sono eseguiti i lavori in conformità con il progetto.

COME È FINANZIATO IL PROGETTO?

I mezzi finanziari per la realizzazione del progetto sono il contributo della Regione del Veneto per l'80 %, l'ammonto pari a 62.400,00 euro, e il Comune di Cattaro, come partner ha destinato il 20%, cioè l'ammonto pari a 15.600,00 euro, quindi arriviamo alla somma totale che ammonta a 78.000,00 euro.
I pagamenti sono stati effettuati secondo la specificazione precedentemente determinata da parte dei partner, senza costi imprevisti, sotto il controllo della soprintendenza ed i rappresentanti del ciascun partner.

PERCHÉ LA DITTA ITALIANA ''LAIRA'' HA SVOLTO I LAVORI DI RESTAURO?

L'unica ragione per quale la ditta italiana ''LAIRA'' ha eseguito i lavori pagati con i soldi italiani, è quella che in Montenegro non esiste una ditta specializzata per l'esecuzione delle indagini conoscitive, progettazione dei lavori del restauro conservativo nonche' l'esecuzione dei lavori su un alto livello, usando i metodi più moderni, quali non vengono ancora applicati in Montenegro. Dovrei ricordare che gli esperti montenegrini hanno fatto il restauro dei tre leoni marciani a Cattaro.

Presidente CI

Aleksandar Dender